IL SURINAME DI PERLO E GIORGINI FA 2/2 E METTE A RISCHIO LA QUALIFICAZIONE DEL VENEZUELA. IL SENEGAL RIBALTA IL PRONOSTICO CONTRO IL PIU’ QUOTTATO REGNO DI LAKOTA. OGGI ALTRI VERDETTI!

Seconda giornata di partite sul cemento del Lido La Vela, che hanno visto alcuni piacevoli esordi. Sette incontri disputati, se si esclude la rinuncia per numero dell’Albania al match contro il Kamchatka.
Ad aprire il programma due partite molto poco combattute: la Russia di Lorenzo e Titti Stama (fresco campione del mondo over 55) stende senza problemi il Congo, cui concede solo un canestro. La stessa squadra di Di Giacinto e Timperi riserva, nella partita successiva, il medesimo trattamento al malcapitato Portogallo, ma il successo potrebbe non essere sufficiente a passare il turno.

In seguito, esordio con larga vittoria del Suriname, che supera prima con un perentorio 25-6 il Tuvalu di Gullotto e poi il Venezuela 24-15: il team di Zitti non può più sbagliare se vuole accedere ai quarti di finale. Gullotto e compagni, poi, rialzano la testa e si prendono due punti, contro l’Uruguay, trascinati da Palmieri, col punteggio di 26-8.

A chiudere il programma, il cappotto del Kamchatka di D’Emilio ai danni dell’Italia e il match più equilibrato di giornata, tra Lakota e Senegal. Questi ultimi erano stati sconfitti dall’Olanda nella prima uscita, ma hanno cambiato faccia grazie alla disponibilità del capace Fortunato, come riferito allo staff dal compagno di squadra Samuel Pavone.

Questi, in sintesi, i risultati delle partite:
Congo-Russia 2-25. MVP: Lorenzo Stama (girone B)
Portogallo-Congo 2-25. MVP: Massimo Di Giacinto (girone B)
Tuvalu-Suriname 6-25. MVP: Edoardo Perlo (girone C)
Suriname-Venezuela 24-15. MVP: Davide Giorgini (girone C)
Tuvalu-Uruguay 26-8. MVP: Simone Palmieri (girone C)
Kamchatka-Albania 24-0 a tavolino (girone A)
Kamchatka-Italia 25-0. MVP: Francesco D’Emilio (girone A)
Lakota-Senegal 17-20. MVP: Ruben Di Blasio (girone D)